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12 Dicembre 2014

Il progetto LIFE+ MGN presentato al workshop "Ecosystem and economics working group - Realising the promise of ecosystem services for nature reserves". 25 - 26 novembre 2014, Amsterdam

 

Il 25 e 26 novembre 2014 LIFE+ Making Good Natura ha partecipato al workshop "Ecosystem and economics working group - Realising the promise of ecosystem services for nature reserves", organizzato ad Amsterdam (Paesi Bassi) da EUROPARC Federation congiuntamente con Eurosite.

Nel corso dell'evento, che ha riunito 20 tecnici coinvolti in progetti di valutazione dei Servizi Ecosistemici da tutta Europa, sono state presentate esperienze di successo sia strategiche che sito-specifiche di gestori di aree protette che hanno incrementato le risorse monetarie a propria disposizione e il consenso da parte dell'opinione pubblica utilizzando strumenti basati sui servizi ecosistemici.

Tra queste anche il progetto LIFE+ "Making Good Natura - Making public Goods provision the core business of Natura 2000", che si pone l'obiettivo di contrastare la vulnerabilità degli ecosistemi fornendo strumenti efficaci di gestione e autofinanziamento in base alla valutazione qualitativa e quantitativa dei Servizi Ecosistemici e che coinvolge ERSAF quale gestore di 9 dei 21 siti Natura 2000 pilota coinvolti sul territorio italiano.

In una serie di laboratori paralleli i partecipanti all'incontro sono stati guidati e consigliati da esperti, attraverso un approccio operativo step-by-step, circa le misure più efficienti da adottare per implementare tali strumenti nei propri contesti, focalizzando l'attenzione su obiettivi e criticità comuni in base allo stato di avanzamento dei singoli progetti.

La metodologia TESSA (Toolkit for Ecosystem Service Site-based Assessments) presentata dall' RSPB UK e adottata durante le sessioni di approfondimento si è rivelata coerente con l'iter concettuale sviluppato indipendentemente nell'ambito del progetto LIFE+ MGN, la cui validità ha quindi in questa sede trovato ulteriore conferma. Analogamente a questo propone infatti una prima fase di valutazione preliminare di tutti i SE dell'area di studio che consenta di evidenziare i SE maggiormente rilevanti; una seconda fase in cui questi siano oggetto di un assessment approfondito, che li quantifichi dal punto di vista biofisico e monetario; e successivamente sulla base dei risultati di tali elaborazioni, un terzo step, il cui obiettivo è attivare schemi PES attraverso azioni di coinvolgimento degli stakeholders legati a tali SE prioritari.

L'incontro si è concluso con un field-trip presso lo Zuid-Kennemerland National Park, reso dalle proprie caratteristiche ecologiche e dalla vicinanza all'area urbana di Amsterdam un esempio significativo di sito che potrebbe trovare ulteriore valorizzazione integrando nella propria gestione una strategia basata sulla valutazione dei Servizi Ecosistemici.

 

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