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23 luglio 2013

Making Good Natura incontra gli stakeholders del Parco Nazionale del Pollino 

Nell’ambito del progetto LIFE+ Making Good Natura si è svolto nei giorni scorsi, 11-12 luglio, a Rotonda (PZ) presso la sede dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, il primo incontro tra i portatori di interesse dell’area protetta, il Direttore dell’Ente Parco ing. Annibale Formica coadiuvato dai funzionari dell’ente e lo staff tecnico del CURSA (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente) ente capofila del progetto.

L’obiettivo delle due giornate è stato l’approfondimento di alcuni aspetti naturalistici e gestionali dei due Siti Pilota di progetto, “Fagosa-Timpa dell’Orso” e “La Petrosa”, ed in generale della gestione dell’intera area protetta con riferimenti al contesto socio-economico ed ambientale del parco e della area circostante i siti.
Gli incontri si sono aperti con la presentazione del progetto da parte di Stefano Picchi e Angelo Marucci (entrambi del CURSA) che hanno esposto le prime analisi sui siti pilota coinvolti, il SIC “La Fagosa-Timpa dell’Orso” e il SIC “La Petrosa” e i loro principali servizi ecosistemici identificati dalle analisi condotte da EURAC e dall’Ente Parco Pollino.

 

Le due giornate, coordinate dal dott. forestale Giuseppe De Vivo in qualità di responsabile del progetto LIFE+ MGN nel Parco Nazionale del Pollino, hanno favoriro lo cambio d’informazioni con i portatori di interesse intervenuti facilitando l’approfondimento dei principali servizi ecosistemici offerti dai due siti pilota.
Tra gli intervenuti, si sottolinea l’ottimo contributo delle Guide Ufficiali del Parco, del dott. Cerbino dell’ALSIA (azienda regionale lucana per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura) e della dr.ssa Cristina Potenza coordinatrice del CTA del Corpo Forestale dello Stato.

Nei prossimi mesi, nel corso del 2013, si svolgeranno altri incontri con i parner del progetto LIFE+ MGN, che porteranno ad ulteriori analisi nei 21 siti della Rete Natura 2000 del progetto in modo da definire un nuovo modello di governance delle aree Natura 2000 agroforestali.