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19 novembre 2014

IUCN World Park Congress - Diario di viaggio (5a puntata)
di Pierluca Gaglioppa

 Cari tutti, oggi tra qualche lacrima e qualche sospiro l'"Isola che non c'è" ha chiuso i battenti. Tralascio di parlavi del BBQ (un hot dog!!!) che non è bastato neppure per tutti.  Insomma tanti bei discorsi e qualche rappresentazione tra il RAP e i Didgeridoo locali.
 
Molte promesse concrete dei Governi locali di impegno per i Parchi e l'ambiente nei prossimi anni… (visit the WPC web site for a complete overview of "The Sydney promise"). La precedente direttrice dell'IUCN e il Presidente si sono alternati sul palco per ringraziare tutti e rimarcare l'importanza del congresso.

Bisogna però, come dicevo, uscire dalla bolla di sapone; è stato bello sentirsi una famiglia, fratelli e sorelle, che lavorano per la conservazione, per il rispetto delle comunità locali (anche se molti lo fanno da dentro organizzazioni super pagate che creano sicuramente ma più che altro si perpetuano - la finisco qui con il qualunquismo).

Insomma una nicchia di amici che sono solo una goccia nel mare e che lavorano assieme per portare l'ambiente e i parchi all'attenzione dei policy makers.

Con la speranza che anche da noi le Istituzioni siano un po' più attente, magari a partire dal prossimo incontro di Vienna nel 2015, e che si possa lavorare un po' di più per le AAPP, per i flussi di ES e per il nostro weel being.

Besos

Pierluca