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27 Giugno 2015

Progetto LIFE+ MGN: primo PES firmato

Il 22 giugno 2015 a Carpegna, sede del Parco Sasso Simone e Simoncello, è stato firmato l'accordo tra il Presidente del Parco e il rappresentante degli allevatori locali. L'intesa prevede il pagamento di un canone all'Ente parco per il pascolo di bovini nel territorio del poligono militare. Di contro il parco gestirà i pascoli per il loro mantenimento. In tal modo si salvaguarderanno gli habitat e le specie di uccelli presenti, di interesse europeo. L'accordo ha previsto che gli allevatori possano percepire le indennità Natura 2000, inserendo tale uso nel loro fascicolo aziendale.

Presenti all'incontro oltre 30 persone tra le quali Riccardo Santolini - Università di Urbino, Elisa Morri - ECOMAN, Gianfranco Ferroni - WWF, Rossella Venezia - WWFRP, Stefano Picchi - LIFE+ MGN, Lorenzo Mengali - monitor del Progetto LIFE+ per conto della Commissione Europea, Aldo Santini - rappresentante degli allevatori locali, Gianfranco Soriani - responsabile amministrativo del Parco e Guido Salucci - Presidente del Parco.

Il Presidente ha illustrato ai presenti portatori di interessi, associazioni e amministratori locali, il Progetto Making Good Natura. Durante l'intervento ha evidenziato il tema della consapevolezza dei benefici apportati dagli ecosistemi, della monetizzazione dei benefici e del riconoscimento ai beneficiari. Anticipa e conclude il suo intervento illustrando i punti dell'accordo che verrà siglato a fine incontro con Aldo Santini, rappresentante degli agricoltori e allevatori locali: il parco gestisce il pascolo nel poligono militare, con questa intesa parte dei soldi pagati dagli agricoltori saranno rinvestiti dal parco nella gestione degli ecosistemi.

Al Presidente, segue l'intervento di Stefano Picchi - project manager del Progetto che, ne presenta gli obiettivi: migliorare la gestione dei siti agroforestali Natura 2000 trovando strategie per autofinanziare la gestione della natura, anche dando un riconoscimento economico alle risorse che la natura ci fornisce da millenni e che oggi si chiamano in un modo nuovo, i servizi ecosistemici. Tali accordi si chiamano "pagamenti per servizi ecosistemici (PES)" e consistono nel ridare ai gestori dei territori il corrispondente economico delle risorse che ne vengono prelevate.

Informa, infine, che a fine progetto saranno prodotti manuali e linee guida da divulgare anche all'estero e che già in questi mesi la Commissione Europea ha espresso particolare interesse per questo progetto. Conclude l'intervento sottolineando che il Parco Sasso Simone e Simoncello è il primo tra gli Enti del progetto a siglare un accordo di PES.

Riccardo Santolini - che ha assistito il Parco in questo processo con i colleghi del LIFE MGN e Gianfranco Soriani - direttore, illustrano i SE scelti per gli accordi di PES: Acqua potabile, Risorse faunistiche e Foraggio-Pascolo.

Aldo Santini, in rappresentanza di tutti gli allevatori, prende la parola e spiega i motivi che hanno spinto alla firma dell'accordo, ricordando che in passato è stata usata una formula simile; un'intesa col comune che prevedeva l'utilizzo di fondi per azioni di rispristino degli ecosistemi, ma la validità di tale strumento alla fine è risultata solo parziale.

Prosegue il suo intervento illustrando alcuni dati: dal 2010 ad oggi vi sono 11 allevatori in meno (in termini di bestiame da 1000 a 740 capi in meno). Questa diminuzione sia di capi sia del numero di allevatori sottolinea la mancanza del riconoscimento (anche economico) agli allevatori da parte del territorio e delle politiche in termini di gestione degli Enti. Se non si provvede a qualche forma di supporto, diminuirà sempre di più nel tempo il numero di allevatori presenti. Conclude sottolineando che gli allevatori offrono un grande servizio e questo gli deve essere riconosciuto. Gianfranco Soriani, prendendo la parola, ribadisce ancora una volta il concetto che il progetto ha proprio questo obiettivo: riconoscere agli allevatori il loro ruolo e il valore delle loro azioni.

L'incontro si conclude con la firma del primo PES di Making Good Natura: Presidente Parco e Allevatori firmano l'accordo.